Nella fase di arredamento della casa la scelta del tavolo da cucina sembra semplice, o comunque meno complicata di altri elementi, ma è davvero così? 

Per prendere questa decisione, apparentemente semplice, bisogna trovare l’equilibrio tra la parte estetica e quella pratica dell’utilizzo: se anche tu devi ti trovi in questa situazione e vuoi sapere quali sono i fattori da valutare nell’acquisto di un tavolo da cucina, continua a leggere!

Le dimensioni del tavolo da cucina

Il primo aspetto da prendere in considerazione sono le dimensioni: il tavolo da cucina deve essere scelto in base alla disposizione della stanza. Esistono delle misure standard per le stanze, da consultare per evitare che i complementi d’arredo disturbino il passaggio da una parte all’altra dell’ambiente. Di solito tra tavolo e parete si lasciano 80 cm, spazio sufficiente per potersi sedere.

Se la cucina è ampia e spaziosa la scelta sarà, ovviamente, variegata: è possibile optare per tavoli di design, fissi, rettangolari ma anche ovali, in grado di completare e unire gli ambienti. 

La maggior parte delle case moderne però, ha cucine dalle dimensioni ridotte: in questo caso il tavolo da cucina deve essere acquistato sulla base soprattutto della sua funzionalità e non solo dell’estetica. La soluzione più comoda è sicuramente quella del tavolo allungabile o a scomparsa: l’ingombro è ridotto al minimo, ma c’è comunque la possibilità di aumentare i coperti se necessario. 

Forma

Per quanto riguarda le forme del tavolo da cucina si prediligono i tavoli quadrati, dalle linee leggere con piano e gambe affusolate. 

La forma quadrata o rettangolare è versatile e permette di posizionare l’elemento a ridosso di una parete o vicino a un angolo. Inoltre, pur non occupando troppo spazio, una soluzione di questo tipo offre la possibilità di avere numerosi coperti (che, come abbiamo visto, possono aumentare se il tavolo è allungabile). 

Una tavola tonda oppure ovale? È senza dubbio una scelta dal forte impatto estetico, ma purtroppo non adatta a tutte le tipologie di casa. 

I materiali per il tavolo da cucina

Vediamo ora quello che è l’aspetto più importante di un tavolo da cucina, che viene utilizzato quotidianamente: il materiale. Soprattutto per quel che riguarda questo aspetto occorre considerare più la pratica che l’estetica e optare quindi per un tavolo resistente, facile e veloce da pulire. 

La questione cambia se l’acquisto è indirizzato a un tavolo da salone, sfruttato di rado e in occasioni particolari: in questo caso si può optare per modelli più accattivanti e di design. 

Vediamo ora i materiali principali dei tavoli da cucina:

  • laminato: è il materiale più comodo perché facile da pulire ma difficile da rovinare. Risulta quindi la scelta ideale sia per una famiglia con bambini, sia per chi cucina molto. Infine, anche a livello economico, è il tavolo da cucina più conveniente.
  • Vetro: l’idea più diffusa è che il vetro sia un materiale estremamente delicato e quindi non adatto al tavolo per la cucina. In realtà è uno dei più resistenti e, in caso di cucina non troppo grande, è un’ottima soluzione perché estetico, dona aria e leggerezza a tutta la stanza. 
  • Legno: dal punto di vista estetico è una delle scelte più belle. Per quanto riguarda l’aspetto funzionale il tavolo da cucina in legno è tra i più delicati… scegliere con cura, considerando sia la frequenza che le modalità di utilizzo. 
  • Vetro-ceramica: tra tutti i materiali elencati risulta essere l’unico resistente a graffi e calore.

Altri aspetti da considerare nella scelta del tavolo da cucina

Ci sono bambini piccoli in casa? Se la risposta è sì il consiglio è quello di scegliere un tavolo da cucina resistente e facile da pulire: quello in vetro presenta entrambe le caratteristiche ed è perfetto anche in presenza di piccoli artisti! 

Altra questione: si tratta dell’unico tavolo in casa oppure è presente anche un altro? Se l’appartamento è piccolo sicuramente il tavolo sarà solo uno: meglio sceglierlo allungabile, da tenere chiuso tutti i giorni per poi aggiungere più posti quando ci sono ospiti. La questione non si pone invece se la casa è grande e permette di avere due tavoli: per l’utilizzo quotidiano si opta per una soluzione piccola e resistente, mentre per le occasioni speciali si può scegliere un tavolo particolare ed elegante. 

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